domenica 19 dicembre 2010

Giocando con 9 pezze

Guardando il tavolino fra i divani in soggiorno, ieri pomeriggio mi è venuta una tristezza :(
Spoglio e anonimo.... Di corsa a cercare le stoffette con i colori adatti.
Cosa dici la nove pezze è veloce e di effetto: mica voglio trascinarmi questo lavoro oltre il fine settimana. Con le feste alle porte il tempo libero sarà dedicato ad altro.
Taglia, cuci... taglia e cuci ed ecco il risultato.

Una nine patch "vera", due disappearing nine patch, sandwich assemblato con la colla spray (niente imbastitura ^_^), veloce trapuntatura a macchina... E questa mattina il tavolino aveva un nuovo vestito. Comodo anche per appoggiarci la tazza del caffè finchè ci si rilassa sul divano :)))


Qui la neve si è sciolta un pochino, e visto che non ci sono stati grossi disagi spero che ci accompagni fino a natale.

Buona domenica.

domenica 12 dicembre 2010

Esperimento

Non mi capita di frequente di dovermi spostare con armi e "ritagli" del patchwork, però quando capita è un disastro :(
E allora mi sono decisa (un pò titubante) di cucirmi una borsa porta lavoro per facilitarmi la vita ed invogliarmi a incontrare altre quiltiste. Il modello l'ho trovato in questo libro che mi è stato regalato tanti anni fa dalla mia mamma; amavo già il patchwork ma non avevo il coraggio di provarci. Forse ero troppo giovane, e l'idea di tagliare una stoffa e poterla rovinare... Perchè noi ragazze cresciamo con l'idea che non bisogna sprecare niente???
Solo adesso taglio con una piccola indecisione iniziale, che se ne va subito dopo aver prodotto la prima striscia :))) Il patchwork mi ha insegnato che nulla si spreca e si rovina, ma si trasforma; spesso in qualcosa che neanche immaginavi... Una grossa iniezione di fiducia e di ottimismo!!!

Beh, insomma, la borsa l'ho trovata in questo libro. Naturalmente ho apportato qualche modifica nelle misure e negli accessori interni per adattarla meglio alle mie esigenze.

Non ho fotografato i particolari perchè è piena di difetti e si sarebbero visti tutti :-P
Ho scoperto che non so: attaccare le cerniere (non è mica così facile), cucire le ribattiture dritte e fare le cuciture a vista dritte senza l'aiuto del nastro di carta... Lo confesso per trapuntare mi aiuto sempre con il nastro di carta da pittori :-P

Nel complesso, però, sono molto contenta del risultato. L'ho anche già messa al lavoro! Obiettivo centrato: riesco a portare con me tutto quello che serve per il cucito su una mano, e sull'altra la mia macchina da cucire ;-)

Ne ho fatto uno schizzo e appuntato qualche misura, per chi fosse interessato...

Felice domenica!